Se in Italia abbiamo Diabolik, abile ladro genio dei travestimenti, in Francia, già dai primi del ‘900 hanno un altrettanto spietato e affascinante criminale: Fantomas. Nato dalla penna di Marcel Allain e Pierre Souvestre nel 1911 è il protagonista di ben 32 romanzi ed ispirazione per numerosi film sin dagli anni ’30 ma è negli anni ’60 che la storia si fa interessante per gli amanti dell’automobile: mentre Diabolik sfreccia su una rombante E-Type è il suo antagonista, l’Ispettore Ginko a viaggiare con assoluto stile -ma molta più calma- a bordo di una DS… la stessa vettura che sarà scelta da Fantomas nella trilogia cinematografica realizzata da Hunebelle con protagonista nei panni dell’inafferrabile ladro Jean Marais inseguito dal Commissario Juve (Louis de Funès): Fantomas 70 (1964), Fantomas minaccia il Mondo (1965) e Fantomas contro Scotland Yard (1967).

L’improbabile sequenza di decollo della DS di Fantomas

Nel secondo film si può ammirare una DS, monofaro, bianca, con interni in tessuto blu dotata di ali: la “DS di Fantomas” non solo è inarrivabile ma addirittura si stacca da terra spiccando il volo grazie a due ali retrattili posizionate lungo le fiancate, sotto le portiere anteriori e ad un propulsore a reazione celato dal paraurti posteriore che abbassandosi ne rivela la presenza oltre ad un imponente timone di coda piazzato sul cofano bagagli. 

Tale DS è entrata talmente tanto nell’immaginario collettivo che alcuni appassionati ne hanno riprodotto le sembianze e la si può ammirare a qualche incontro internazionale ed esiste anche un modellino Norev in scala 1/43 che ne riproduce le fattezze con tanto di piedistallo e ali spiegate.

Cliccando qui “Fantomas fly” sul motore di ricerca di You Tube potrete agevolmente trovare e godervi la sequenza dell’unica Ds a reazione mai apparsa sulla scena, fino ad oggi.