La Nuova Peugeot 208 nasce da idee e concetti decisamente innovativi. Lo conferma la possibilità di scelta di scelta tra i tradizionali motori benzina e Diesel, oppure l’alternativa 100% elettrica.
Un aspetto fondamentale nelle scelte di Peugeot è il legame con la tradizione e la nuova 208 non scappa a questa regola. Ad esempio, come già visto sulla Nuova 508 anche la Nuova 208 riporta il numero del modello sul cofano, tradizione della casa di Sochaux che cominciò a posizionare il numero (nome) del modello a partire dalla Peugeot 403 nel 1955 – prima appariva sulla griglia di raffreddamento ed in seguito sulla 203 con una placca sul muso della vettura – od ancora le luci posteriori “graffiati dal Leone” recentemente apparsi sui vari modelli attuali della gamma Peugeot ed originariamente nati per la 504 Coupé e Cabriolet del 1969.
Gilles Vidal direttore del Design Peugeot, ha definito insieme al suo team le linee guida che doveva determinare la nascita della Nuova Peugeot 208: un insieme di proporzioni per creare l’equilibrio perfetto. L’idea era quella di creare un’automobile più sportiva, più dinamica. più bassa, con il parabrezza più indietro , un po’ più ampio e un filo più lungo. E guarda caso l’ispirazione da dove arriva? Dalla più iconica delle piccole sportive a marchio Peugeot: la 205 GTI di metà anni 80. I segni di richiamo alla mitica 205 GTI nella Nuova 208, sono subito evidenti: i parafanghi parabolici neri e le feritoie orizzontali sui montanti posteriori balzano immediatamente all’occhio di conosce bene la 205 GTI. Vidal inoltre, punta l’accento su alcuni punti specifici: il finestrino posteriore della 205 era inclinato con un angolo di quasi 45° e la parte interna del montante posteriore era verticale con angoli arrotondati. Questo “triangolo” è stato ripreso oggi proprio sopra le ruote posteriori: ” Tanto semplice quanto potente ed immediatamente riconoscibile” ha dichiarato Gilles Vidal.
Segni a carattere Peugeot: luce posteriore “graffiata” e marchio 208 sul cofano motore
La mancanza di di ornamenti superflui o di cromature è invece il filo conduttore con il resto della gamma Peugeot. I designer di Peugeot si sono concentrati sulla qualità degli interni evitando ‘specchietti per le allodole’ esterni ma concentrandosi sulla qualità globale offerta dal modello.
Oggi come allora, Peugeot continua nella sua tradizione di qualità ed eleganza. Noblesse oblige…