Automotoretrò 2020, arrivata all’edizione numero 38 del salone automobilistico dedicato al motorismo storico con oltre 72000 visitatori presenti, si è distinta per le eccezionali tematiche presentate. La festa organizzata dall’ASI dedicata ai 90 anni del marchio Pininfarina, è stato un’occasione per vedere esposta la prima vettura al mondo entrata a far parte della collezione permanente di un museo d’arte moderna è proprio opera della Pininfarina, che nel 1947 realizzò la carrozzeria della Cisitalia 202 Coupé esposta al MoMA di New York e qui definita “scultura in movimento”. Lo speciale tributo ai 90 anni Pininfarina ha visto la partecipazione di collezionisti provenienti da tutto il mondo per celebrare l’atelier torinese, dalle origini ad oggi. Fondata il 22 maggio 1930 da Battista Farina, detto “Pinin”, la Pininfarina conferma ancora oggi il ruolo di portabandiera del design italiano.
Una delle due 205 T16 esposte ad Automotoretrò
Quest’anno, il principale sponsor della manifestazione, ha dedicato una tematica alle ‘Young timer’, auto anni ’80 e ’90 ormai entrate nel cuore dei futuri collezionisti. E tra queste non poteva mancare la Peugeot 205 GTI, qui rappresentata da un modello 1.9 del 1988 in un bel grigio scuro metallizzato. Molto fotografata ed ammirata, la 205 ha ricevuto anche importanti offerte in denaro, rifiutate dal ‘geloso’ proprietario.
L’ammiratissima 205 GTI 1.9 inserita nella tematica ‘Young Timer’
In altre zone della fiera presenti altre Peugeot: ben 2 le 205 T16 stradali esposte (non in vendita), una bella 405 Mi 16 nella zona dei commercianti, una 104 GL ed una 504 Coupé 2.0 litri un po’ bisognosa d’amore, apparsa anche nella fiction televisiva: “Questo nostro amore 80” con Anna Valle e Neri Marcorè in vendita a € 10.800,00 trattabili.
Le Peugeot in vendita a Torino in occasione di Automotoretrò