XSara

La Citroën Xsara è una berlina compatta del segmento C, prodotta dal 1997 al 2006 dal costruttore francese PSA Peugeot Citroën, sotto il marchio Citroën. Derivata dalla Citroën ZX e dalla Peugeot 306, con cui condivideva piattaforma e meccanica, la Xsara si è distinta per la sua versatilità e ampia gamma di configurazioni. La gamma di motorizzazioni comprendeva propulsori a benzina a quattro cilindri in linea da 1.4, 1.6, 1.8 e 2.0 litri, oltre a motori diesel aspirati e turbo da 1.4, 1.6, 1.9 e 2.0 litri. In alcuni mercati, come il Portogallo, era offerto anche il motore diesel TUD5 da 1.5 litri. La Citroën Xsara era offerta in tre configurazioni di carrozzeria: berlina a tre e cinque porte (hatchback/notchback) e station wagon a cinque porte. La station wagon era commercializzata con il nome Break, mentre la versione a tre porte prendeva il nome di Coupé. Il design, ispirato alla più grande Citroën Xantia progettata da Bertone, venne tuttavia giudicato con “poco carattere” dalla critica automobilistica.

La gamma motori a quattro cilindri in linea comprendeva propulsori a benzina da 1.4, 1.6, 1.8 e 2.0 litri, affiancati da motori diesel aspirati e turbo da 1.4, 1.6, 1.9 e 2.0 litri. Il modello del 2002 subì lievi modifiche agli interni, tra cui un nuovo sistema di controllo dell’impianto audio direttamente dal volante. Nel febbraio 2003 vennero introdotte alcune modifiche estetiche esterne, come un paraurti anteriore ridisegnato e un nuovo design del quadro strumenti, che adottò il carattere tipografico Eurostile al posto del Futura, con grafiche ispirate alla Peugeot 307. La versione berlina della Xsara venne dismessa in Europa nel novembre 2004, sostituita dalla Citroën C4. Tuttavia, la joint venture Dongfeng Peugeot-Citroën Automobile, nata dalla collaborazione tra Dongfeng e il Gruppo PSA, continuò a produrre la Xsara berlina per un altro anno. In Europa, la Xsara Estate rimase in produzione fino al 2006 senza ricevere un modello sostitutivo. Parallelamente, la Xsara Picasso, monovolume compatta, continuò ad essere prodotta anche dopo l’introduzione del suo successore basato sulla C4. Da quel momento, il nome “Picasso” venne utilizzato per identificare tutte le varianti monovolume dei modelli Citroën.