Tipo H

Il primo veicolo commerciale Citroën di concezione moderna: trazione anteriore, cabina avanzata, pianale di carico basso, piatto e squadrato, perfetto per caricare e scaricare merci, porta laterale scorrevole, porte posteriori suddivise tra un portellone a battente articolato in maniera tale da diventare una tettoia nella parte superiore e le porte apribili a libro in basso, che agevolano ancora di più la facilità di accesso al vano di carico. I parafanghi, dal lato interno del furgone, sono squadrati e poco ingombranti così da poter essere usati, all’occorrenza, come piano per appoggiare una panca o un pianale per suddividere le merci, il passaggio tra cabina di guida e retro del furgone è libero e di facile accesso così che il guidatore può spostarsi nel vano di carico per vendere le sue merci senza dover scendere dal furgone. Peso contenuto grazie alla carrozzeria in leggera lamiera ondulata. Meccanica e motore sono ereditati dalla Traction Avant mentre dalla piccola 2CV riceve fari anteriori e sedili. Presentato al Salone di Parigi dell’ottobre 1947, commercializzato a partire dal giugno 1948, è l’erede del progetto TUB degli anni ‘30.

Il Tipo H con varie motorizzazioni (arriverà anche la versione diesel) ed allestimenti sarà prodotto in quasi mezzo milione di esemplari e per più di trent’anni, fino al dicembre 1981. Proposto come telaio nudo, pianale cabinato oppure dotato di sponde con o senza centinatura, più o meno lungo o rialzato, nella gamma di furgoni H troveranno posto i più svariati allestimenti: panetteria, caravan, pizzeria, ufficio postale, trasporto bestiame, ambulanza, celle frigorifero, centro meccanico, riparatori di elettrodomestici, mezzo da lavoro in generale e furgone pubblicitario.